TORRE ZAMBRA, Villamagna, Abruzzo (Cantina di marzo)

STORIA

Era il 1910 quando nonno Vincenzo si diresse con il calesse a Napoli per concludere la trattativa che lo portò ad acquistare un fazzoletto di terra di circa 20 ettari dove sorgeva una torre di avvistamento. Il terreno era di proprietà della famiglia Zambra, e quella torre era conosciuta come “Torre Zambra”. Su quell’appezzamento di terra nonno Vincenzo impiantò i primi vigneti di Montepulciano e Trebbiano e li coltivò per quasi 30 anni, finché non vennero distrutti durante la seconda guerra mondiale, portando la famiglia sul lastrico.
Nel corso della guerra Laurentino De Cerchio, genero di Vincenzo, fu catturato dall’esercito nazista e fatto prigioniero in Germania; riuscì a tornare a Villamagna soltanto nel 1947. Di ritorno nel piccolo borgo prese in gestione l’azienda agricola e iniziò la sua incessante attività di viticoltore, re-impiantando i vecchi vigneti andati distrutti ed iniziando la costruzione della cantina. Fu così che, nel 1961, venne imbottigliata la prima vendemmia “Torre Zambra”.

VILLAMAGNA

Il territorio di Villamagna ha una tradizione plurisecolare nella coltivazione della vite, attestata dal suo stesso nome (“villa magna” significa infatti “grande podere”), ed è da sempre considerato come il più vocato per la produzione di uve Montepulciano. Le sue colline godono di un microclima unico che le rende fra le più vocate al mondo alla coltivazione della vite. L’estrema vicinanza al mare e alla montagna fa si che vi siano bruschi sbalzi termici fra il giorno e la notte e tra le diverse stagioni. Queste particolari caratteristiche climatiche rendono i vini bianchi molto profumati e i vini rossi complessi e adatti ad un lungo invecchiamento. Le colline dove sono coltivati i vigneti della cantina sono in perfetta esposizione sud-est, fra i 120 e i 200 metri di quota. I terreni sono calcareo-argillosi, ricchi di humus e sostanze nutritive.

VILLAMAGNA DOC Vini potenti e adatti ad un lunghissimo invecchimento

Soltanto i migliori appezzamenti di terra vengono classificati come Villamagna. Si trovano tutti con esposizione a Sud e Sud Est tra I 150 e i 200 metri di altezza su terreni ricchi di humus. Il mix di terreno ed esposizione garantisce una maturazione ottimale delle uve che permette di ottenere vini potenti, con un alto contenuto alcolico ed adatti ad un lunghissimo invecchiamento.

VIGNETO BRUNE ROSSE Il vitigno più storico

Il vigneto Brune Rosse è il più storico ed il più piccolo della cantina con un’età delle viti di quasi 50 anni ed una superficie di 0.4 ettari. Si trova ad un’altitudine di 150m sul livello del mare con esposizione a Sud Est. Nasce un vino Montepulciano d’Abruzzo Riserva destinato ad un invecchiamento decennale.

VIGNETI COLLE MAGGIO Bianchi complessi e Rossi da invecchiamento

Nei vigneti Colle Maggio le viti hanno un’età media di 25 anni e ci consentono di creare vini bianchi profumati e complessi e vini rossi adatti ad un lungo invecchiamento. Si trovano ad un’altitudine di 150m sul livello del mare con esposizione a Sud e Sud Est.

VIGNETI MADIA Vini giovani e beverini

I vigneti Madia sono i più giovani della cantina con un’età media delle viti fra i 10 e i 15 anni. Si trovano ad un’altitudine di 120m sul livello del mare con esposizione a Sud e Sud Ovest. Da questi vigneti nascono vini giovani e beverini, ottenuti con affinamenti brevi per esprimere al massimo la freschezza del frutto.

STILE DI PRODUZIONE

Essendo una delle cantine abruzzesi più storiche, in Torre Zambra abbiamo da sempre valorizzato i nostri vitigni autoctoni, quali il Montepulciano, il Pecorino, la Passerina e il Trebbiano, e li abbiamo fatti conoscere in tutto il mondo. Lavoriamo con tenacia per preservare lo stile di vinificazione tradizionale della nostra regione, preferendo le fermentazioni spontanee all’aggiunta di lieviti, la maturazione dei vini in vasche di cemento rispetto a quelle di acciaio e l’affinamento in tonneau da 550 litri rispetto alle barrique da 225.
http://www.torrezambra.it

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